TUI NA PER ADULTI
Il massaggio terapeutico più antico ad oggi praticato
Il Tui-na costituisce una delle tre branche principali della Medicina Tradizionale Cinese di cui condivide riferimenti teorici e filosofici.
Il suo sviluppo è strettamente legato alla storia dell’agopuntura e del pensiero medico cinese.
E’ tutt’oggi diffuso e praticato negli ospedali cinesi ed è attualmente parte integrante della formazione universitaria tradizionale.
E’ una delle tecniche più antiche che sono riuscite a sopravvivere al tempo e al periodo dell’ oscurantismo durato fino agli anni ’50.
La parola Tui-na significa TUI= spingere e NA= prendere, ma la sua etimologia potrebbe ingannare in quanto racchiude in se molte tecniche non solo la digitopressione lungo punti specifici, meridiani e lungo diverse zone del corpo, ma anche massaggi, movimenti lenti delle articolazioni o l’applicazione di particolari ausili come i sigari di moxa, il martelletto, coppette, gua sha ecc.
Il trattamento è costituito da una sequenza di diversi metodi di stimolazione che dipende dal singolo utente, dalla sua costituzione fisica, dal momento in cui viene trattato. La durata del trattamento è di circa 40-50 minuti.
E’ di fondamentale importanza che il percorso formativo di un operatore Tui-na preveda una solida base teorica della Medicina Tradizionale Cinese, un’adeguata conoscenza dell’anatomo-neuro-fisiologia occidentale, un tirocinio pratico che permetta l’applicazione corretta delle diverse tecniche, l’uso di alcune forme di Qi gong per se stessi e per gli utenti, un tirocinio pratico presso strutture sanitarie e centri di discipline bio-naturali.
La Medicina Tradizionale Cinese considera l’individuo nella sua interezza (corpo-mente-spirito), ne consegue che il Tui-na può essere applicato per risolvere problemi di varia natura, oltre ad essere un valido complemento alle terapie convenzionali: favorisce il recupero della salute psico-fisica.
Il Tui-na trova un’importante applicazione in quelle che i testi cinesi definiscono “malattie delle emozioni”, cioè i disturbi con una componente psichica prevalente, quali ansia, insonnia, irritabilità, stanchezza mentale, umore depresso, instabilità emotiva, attacchi di panico, fobie.
L’aspetto psichico è spesso altrettanto importante nelle patologie più specificamente somatiche, siano esse di tipo doloroso (contratture e rigidità muscolari e articolari, cefalee, dismenorree, gastralgie) o funzionale (cefalea, oppressione toracica, gonfiore addominale, alterazione dell’alvo, irregolarità del ciclo mestruale).
Patologie trattabili
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contratture muscolari
- dolori mio-articolari
- cervicobrachialgie
- lombalgie
- ernie del disco
- tensione fisica e psichica
- cervicalgie
- dorsalgie
- sciatalgia
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Disturbi funzionali dell’apparato gastroenterico
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Disturbi funzionali dell’apparato ginecologico
- Disturbi funzionali dell’apparato respiratorio
- limitazione del movimento muscolo scheletrico a seguito di traumi